Terminologia di base delle lame a nastro

In questo articolo esaminiamo le nozioni di base usate nel campo delle lame a nastro.

Sega a nastro

1) Sega a nastro

Una sega a nastro è una macchina utensile con due (eccezionalmente tre) volani di cui uno è azionato da un motore. Sulla circonferenza esterna dei volani è montata e messa in tensione una lama a nastro. Le sue estremità sono saldate di testa per formare un cosiddetto nastro senza fine (il movimento non è alternativo come nel caso delle seghe a lama multipla o delle più vecchie macchine per segare, ma i denti si muovono sempre in avanti contro il materiale da tagliare). La forza di tensionamento della lama a nastro è pari a 150-250 Nm/mm², a seconda del tipo e della larghezza della stessa.

Nomi alternativi:

Segatrice a nastro

Classificazione base:

sega a nastro per legno
sega a nastro per metallo
sega a nastro per carne e ossa
sega a nastro per materiali speciali

Prezzo di acquisto:

A seconda dello scopo e del tipo, da 75 € a 385 000 €. Per gli appassionati del fai da te, una sega a nastro standard costa circa 300 €.

Lame a nastro SBX one

2) Lame a nastro

Utensile di lavorazione costituito da una stretta lamina di acciaio al carbonio (di solito lame per legno) o di acciaio per molle (di solito lame per metallo) con denti tagliati, rettificati o fresati. Il lavoro eseguito dalla lama a nastro viene chiamato lavorazione con asportazione di trucioli. Con il movimento del dente dalla lama a nastro contro il materiale e con la pressione contro la lama oppure contro il materiale, sulla punta del dente si crea del truciolo che si accumula nello spazio tra i denti e, dopo che il dente esce dal materiale, il truciolo cade o viene spazzato via.

Nomi alternativi:

lama per sega a nastro
sega a nastro
nastro sega
lame per sega
lama
nastro
e altri nomi meno frequenti

Acquisto delle lame a nastro:

Articoli dedicati alla scelta delle lame a nastro:

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3) Dente della lama a nastro

La geometria del dente determina il comportamento della lama nel taglio, la rimozione del truciolo e la resistenza alle vibrazioni e agli urti. I parametri fondamentali della geometria del dente sono: Angolo della faccia, angolo del dorso, altezza del dente, passo del dente (distanza tra la punta di un dente e la successiva) e stradatura (solco). I denti della lama a nastro rappresentano la parte più importante e più sollecitata della lama, in quanto provvedono al lavoro stesso (formazione di truciolo) e sono a diretto contatto con il materiale.

Il materiale e la durezza del dente della lama variano a seconda del materiale da tagliare:

Denti temprati: Indicati soprattutto per il legno. Mediante fresatura, in una lama di acciaio al carbonio vengono formati dei denti le cui punte vengono successivamente temprate a 62 HRc. Il vantaggio della lama di questo tipo consiste nella sua economicità.
Denti bimetallici: Indicati soprattutto per il taglio del metallo. Sulla lama di acciaio per molle viene saldato, al laser, un nastro di acciaio super rapido HSS. Successivamente, mediante fresatura oppure rettifica, nella lama vengono formati dei denti, lasciando il materiale HSS solo sulla punta del dente. La durezza delle punte in HSS è di 67-69 HRc. Il vantaggio di questa struttura consiste nel buon rapporto prezzo/prestazione, nella resistenza ai danni e nell’ampia gamma di materiali tagliabili (versatilità d'uso).
Denti in carburo: Indicati per il taglio di acciai duri e di leghe di titanio, materiali compositi speciali, materiali da costruzione, materiali porosi abrasivi e molte altre applicazioni. Sulla lama di acciaio per molle vengono saldate delle sfere di carburo di tungsteno sinterizzato, successivamente rettificate – su rettificatrici di precisione – su tutti i lati per ottenere la forma desiderata. La durezza dei denti è di 92 HRc. Il vantaggio di questa soluzione consiste nel taglio molto pulito e nella capacità di tagliare materiali problematici. L'unico inconveniente è il prezzo elevato. Nomi alternativi: lame in widia, lame in metallo duro, lame per sega a nastro in TCT (abbreviazione del termine inglese Tungsten Carbide Tips = denti in carburo di tungsteno).
Denti in stellite: Indicati per il taglio di tronchi su segatronchi professionali. Nella lama vengono tagliati i denti su cui punte vengono saldate delle sfere di stellite, successivamente rettificate in modo simile al nastro in carburo. Per ulteriori informazioni sulle lame a nastro in stellite, visitare il sito www.dudr.cz/en.

Per il dente della lama per sega a nastro, il parametro molto importante è l’angolo della faccia:

L’angolo della faccia maggiorato o alto (i cosiddetti denti positivi e “superpositivi”) viene usato per tagliare materiali duri e tenaci – in caso di lame per legno si tratta della geometria Hook, in caso di lame per metallo della geometria SiClone.
L’angolo della faccia pari allo zero è indicato per tagliare materiali comuni da costruzione. Per tagliare il legno utilizziamo Regular e Skip, per tagliare il metallo utilizziamo Epic e SBX.

L’angolo del dorso e la sua forma impattano sulla resistenza del dente ai danni e determinano la dimensione dello spazio tra i denti.

Un angolo del dorso minore significa un dente più robusto e resistente ai danni, dall’altra parte però uno spazio tra i denti più piccolo che non può contenere tanto truciolo. Viene utilizzato per tagliare profili sottili e materiali più duri (Hook per il legno, SBX per il metallo).
L’angolo del dorso maggiore viene utilizzato per le lame previste per materiali morbidi che producono molti trucioli (Skip per il legno, EPIC GP per il metallo).

4) Solco

La stradatura dei denti, chiamata anche allicciatura, influisce sulla larghezza del solco formato dalla lama. La stradatura maggiore viene utilizzata per materiali il cui solco tende a chiudersi (serie SBX GP per tagliare profili aperti strutturali o Hook per tagliare legni più duri). Il solco minore viene scelto quando si vuole ottenere una qualità superiore e un taglio più pulito (Regular per il legno, EPIC GP o SiClone per il metallo).

5) Saldatura della lama per sega a nastro

Parte importante di ogni lama. La lama viene tagliata alla lunghezza esatta e le estremità vengono saldate di testa su una saldatrice semiautomatica, utilizzando la tecnologia della saldatura a resistenza. La saldatura eseguita correttamente è diritta, liscia e non provoca irregolarità di movimento durante il taglio. Una saldatura perfetta è un know-how importante e allo stesso tempo un biglietto da visita di ogni fabbricante di lame per seghe a nastro.

Nella nostra azienda siamo orgogliosi della garanzia da noi concessa sulla saldatura. In caso di rottura del nostro giunto saldato vi garantiamo la sostituzione della lama con una nuova.

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